Tom Fletcher ha dichiarato lunedì che in mattinata è stato dato il via libera a nove camion delle Nazioni Unite per attraversare il valico meridionale di Kerem Shalom.
Ma è solo una goccia nell'oceano di ciò di cui c'è urgente bisogno... Siamo stati rassicurati che il nostro lavoro sarà facilitato da meccanismi esistenti e collaudati. Sono grato per questa rassicurazione e per l'accettazione da parte di Israele di misure di notifica umanitaria che riducono le immense minacce alla sicurezza dell'operazione.
Allarme bombardamenti israeliani: segretario generale delle Nazioni Unite
Lunedì il Segretario generale delle Nazioni Unite ha espresso la sua preoccupazione per l'intensificarsi degli attacchi aerei e delle operazioni di terra a Gaza "che hanno causato l'uccisione di centinaia di civili palestinesi negli ultimi giorni, tra cui molte donne e bambini, e, naturalmente, ordini di evacuazione su larga scala".
António Guterres ha ribadito il suo appello affinché gli aiuti umanitari siano distribuiti in modo rapido, sicuro e senza ostacoli direttamente ai civili, per scongiurare la carestia, alleviare le sofferenze diffuse e prevenire ulteriori perdite di vite umane.
Nel briefing di lunedì con i giornalisti, il portavoce delle Nazioni Unite Stéphane Dujarric ha affermato che il signor Guterres "accoglie con favore gli sforzi in corso dei mediatori per raggiungere un accordo a Gaza. Ha ripetutamente avvertito che la continua violenza e la distruzione non faranno altro che aggravare la sofferenza dei civili e aumentare il rischio di un conflitto regionale più ampio.. "
Ha aggiunto che il Segretario generale "respinge fermamente qualsiasi spostamento forzato della popolazione palestinese".
Ridurre al minimo il rischio di furto di aiuti
Il capo dei soccorsi, Fletcher, ha affermato nella sua dichiarazione di essere determinato a garantire che gli aiuti delle Nazioni Unite raggiungano coloro che ne hanno più bisogno e a ridurre al minimo qualsiasi rischio di furto da parte di Hamas o di altri militanti che combattono le forze israeliane nella Striscia durante una nuova offensiva.
Ha affermato che l'ufficio di coordinamento degli aiuti delle Nazioni Unite, OCHA, aveva aspettative realistiche: “Considerati i continui bombardamenti e gli acuti livelli di fame, i rischi di saccheggi e di insicurezza sono significativi.. "
Gli operatori umanitari delle Nazioni Unite sono impegnati a fare il loro lavoro, "anche contro ogni previsione", ha affermato, ringraziando i colleghi umanitari per il loro coraggio e la loro determinazione.
Piano pratico
“Le quantità limitate di aiuti che ora vengono ammessi a Gaza sono ovviamente nessun sostituto per l'accesso senza ostacoli ai civili in così disperato bisogno", ha continuato il signor Fletcher.
"L’ONU ha un piano chiaro, basato su principi e pratico per salvare vite umane su larga scala, come ho iniziato la settimana scorsa. "
Ha invitato le autorità israeliane a:
- Aprire almeno due valichi verso Gaza, a nord e a sud
- Semplificare e accelerare le procedure, eliminando le quote che limitano gli aiuti
- Eliminare gli ostacoli all'accesso e cessare le operazioni militari quando e dove vengono consegnati gli aiuti
- Consentire ai team delle Nazioni Unite di coprire l’intera gamma di esigenze: cibo, acqua, igiene, riparo, salute, carburante e gas per cucinare
Pronto a rispondere
Il signor Fletcher ha affermato che per ridurre i saccheggi è necessario un flusso regolare di aiuti e che agli operatori umanitari deve essere consentito di utilizzare più percorsi.
"Siamo pronti e determinati a potenziare la nostra operazione salvavita a Gaza e a rispondere ai bisogni delle persone, ovunque si trovino", ha sottolineato, chiedendo nuovamente la protezione dei civili, la ripresa del cessate il fuoco e il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi.
Ha concluso dicendo che l’operazione sarà dura – “ma la comunità umanitaria coglierà ogni opportunità che abbiamo. "
