16.8 C
Bruxelles
Martedì, Aprile 22, 2025
ReligioneCristianesimoLe condoglianze dei leader spirituali per la tragedia di Kočani

Le condoglianze dei leader spirituali per la tragedia di Kočani

DISCLAIMER: Le informazioni e le opinioni riprodotte negli articoli sono di chi le esprime ed è sotto la propria responsabilità. Pubblicazione in The European Times non significa automaticamente l'approvazione del punto di vista, ma il diritto di esprimerlo.

DISCLAIMER TRADUZIONI: Tutti gli articoli di questo sito sono pubblicati in lingua inglese. Le versioni tradotte vengono eseguite attraverso un processo automatizzato noto come traduzioni neurali. In caso di dubbio, fare sempre riferimento all'articolo originale. Grazie per la comprensione.

- Annuncio pubblicitario -spot_img
- Annuncio pubblicitario -

Nella Macedonia del Nord è stato dichiarato un periodo di lutto nazionale di sette giorni a causa della tragedia nella città di Kočani, in cui cinquantotto giovani di età compresa tra 14 e 25 anni sono morti in un incendio e circa un centinaio sono rimasti feriti.

Il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa nel paese si è rivolto ai parenti dei defunti e all'intera società: "Con profondo dolore e sofferenza abbiamo ricevuto la triste notizia dell'enorme tragedia di Kočani, in cui molti dei nostri bambini hanno perso la vita e molti altri stanno lottando per la loro vita. Anche in questi momenti di indescrivibile dolore, tuttavia, non dimentichiamo che Dio è il Dio dei vivi e che in Lui non ci sono morti. Pertanto, sebbene sia impossibile trovare parole umane di conforto, consolazione per le famiglie e i propri cari, così come per tutti noi, che ci sia fede che la memoria dei giusti è eterna e che risiederanno per sempre nel Dio vivente".

Il metropolita Hilarion di Bregalnica, nella cui diocesi si trova Kočani, ha scritto: "Con grande tristezza e dolore nell'anima questa mattina ho appreso la terribile e triste notizia della tragedia avvenuta nella nostra diocesi, nella città di Kočani. Per tutti i defunti, mi inginocchio e prego il Dio Risorto di accoglierli tra gli angeli e i santi nel Regno dei Cieli e che questa sofferenza possa essere loro imputata come martirio. Mi unisco al dolore e alla tristezza dei genitori, dei parenti e di tutti coloro che sono in qualche modo colpiti da questa terribile tragedia. In questi momenti difficili, stiamo gli uni accanto agli altri, dando conforto a coloro che ne hanno bisogno in questo triste momento".

Il Patriarca ecumenico Bartolomeo ha inviato le sue condoglianze alla Presidente della Macedonia del Nord Gordana Siljanovska-Davkova e al Metropolita Hilarion. Ha espresso il suo profondo dolore, la sua simpatia e il suo sostegno per il popolo della Macedonia del Nord.

Il Patriarca bulgaro Daniil ha chiamato l'Arcivescovo Stefan della Macedonia del Nord per esprimere le sue più sentite condoglianze per il tragico incidente nella città di Kochani. "Il dolore e la sofferenza che i nostri fratelli e sorelle della Macedonia del Nord stanno vivendo in questo momento sono allo stesso tempo il nostro dolore e la nostra sofferenza", ha detto Sua Beatitudine l'Arcivescovo Stefan. Ha ringraziato i cristiani ortodossi della fraterna Chiesa ortodossa bulgara per la loro simpatia e le loro preghiere in questo tragico momento per tutta la Macedonia del Nord.

Anche il patriarca serbo Porfirio ha inviato le sue condoglianze: "La verità del Vangelo che se un membro soffre, tutte le membra soffrono con lui, e se un membro è glorificato, tutte le membra gioiscono con lui" (1 Cor. 12:26), che si applica a tutte le persone e a tutte le nazioni, la sentiamo ancora più profondamente quando si tratta della sofferenza dei nostri fratelli e sorelle più prossimi, come nel caso della tragedia notturna di Kochani. Sappia, Beatitudine, che insieme al nostro popolo fedele siamo uniti a lei nel dolore, perché coloro che avevano appena mosso i primi passi su questo cammino terreno se ne sono andati". Il vescovo Partenio di Antananarivo, abate del monastero di Bigorski, ha scritto: "Questa tragedia, purtroppo, è un altro promemoria che l'irresponsabilità e la mancanza di coscienza spesso regnano nella nostra società. Quante vite potrebbero essere salvate se ci fosse cura, se tutti si assumessero le proprie responsabilità con la necessaria serietà che la vita ci richiede? Ancora una volta, siamo testimoni di come l'irresponsabilità, la negligenza e l'avidità possano portare a perdite irreparabili. Per quanto tempo guarderemo le stesse tragedie ripetersi senza assumerci la responsabilità e correggere gli errori? Pertanto, oggi, oltre alla compassione e alla preghiera, facciamo anche un appello: un appello alla società, un appello alla coscienza, un appello a noi stessi... La vita umana è sacra, un dono inestimabile di Dio, e qualsiasi perdita di essa dovuta a mancanza di scrupoli e disonestà è anche la nostra colpa collettiva.

Possa, attraverso le preghiere della nostra celeste patrona e intercessore, la Santissima Signora Madre di Dio, nostro Signore Gesù Cristo, concedere forza, coraggio, fede e speranza ai nostri fratelli e sorelle macedoni in questa terribile prova.

The European Times

Oh ciao ?? Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi ogni settimana nella tua casella di posta le ultime 15 notizie.

Scoprilo per primo e facci sapere quali sono gli argomenti che ti interessano!.

Non facciamo spam! Leggi il nostro politica sulla riservatezza(*) per maggiori informazioni.

- Annuncio pubblicitario -

Più da parte dell'autore

- CONTENUTI ESCLUSIVI -spot_img
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -spot_img
- Annuncio pubblicitario -

Devi leggere

Articoli Recenti

- Annuncio pubblicitario -